Il tiro con l’arco a Verona

Ricerca storica: dalle origini dell’arco allo Sport moderno.

Ricerca e documentazione a cura di Umberto Macaccaro (agg.Dic 2005)

A Verona il tiro con l’arco nasce nel 1973 , quando Caloini Luciano e Fusini Arturo , interessati a tutte le novità in fatto di sport e desiderosi di provare nuove emozioni, decidono di iscriversi alla più vicina società di tiro , che si trovava a Vicenza; La “Compagnia del Gatto.” compagnia anche questa sorta a ridosso della base Nato di quella città.
Si era ai tempi dell’austerity ed era difficile per loro frequentare gli allenamenti della società di appartenenza.
Coinvolgendo alcuni amici ed accordandosi con il locale poligono di tiro a segno di via Magellano, vicino a Ponte Catena , decidono di fondare una loro compagnia di tiro.
Nasce così la” Compagnia Arcieri Scaligeri“, che vede fra i Soci fondatori Caloini, (presidente) Fusini, Turrina Giorgio , i sig. Ugolini, Tommasi e Mercanti. Era il novembre 1973.

Nel ’74, Precisamente il 2 Febbraio, la nuova Compagnia partecipa per la 1° volta ad una gara ufficiale a Como , piazzandosi al 5° posto di squadra.
A quel tempo si usavano ancora archi di legno monolitici , cioè formati in un unico pezzo , importati direttamente o dai paesi del Nord Europa , Inghilterra e Belgio, oppure fatti acquistare dagli amici Americani della Base NATO di Vicenza direttamente dagli Stati Uniti.
Le nozioni tecniche erano rudimentali e si approfittavano delle competizioni per cercare di carpire i segreti e le tecniche dalle nazioni e dagli arcieri stranieri più evoluti arcieristicamente.
Da quella prima competizione la squadra degli Arcieri Scaligeri ha iniziato una serie di risultati che l’ ha portata in breve tempo ad avere pochi rivali in tutto il nord Italia.
E puntualmente nel 1975 arriva la convocazione per la Nazionale di Giorgio Turrina, convocazione rinnovata di anno in anno fino al 1993.

18 anni nei quali l’arciere veronese ha partecipato a 40 competizioni internazionali, a 2 Campionati europei ed al mondiale del 1983 in California.
Sempre nel 1983 si è aggiudicato il Campinato Italiano assoluto, piazzandosi costantemente sul podio in tutte le competizioni a cui ha partecipato.
Intanto si stava facendo strada a livello Nazionale un altro Veronese , Ermanno Guanziroli , allievo e compagno di squadra di Turrina.
Guanziroli viene anche lui convocato in nazionale e partecipa ai Mondiali di Seoul del 1985 e a diversi meeting internazionali fra cui il campionato Cinese.
Nel 1986, caso unico nella storia dell’arcieria italiana , la nazionale é formata al 50% da veronesi , infatti Turrina e Guanziroli vengono selezionati e partecipano entrambi agli Europei in Turchia.

Nella cittadina di Legnago un’altro appassionato , Massimo Calzolari , fonda nel 1983 la seconda compagnia della provincia, la ” Compagnia Arcieri Legnago”.
Non avendo a disposizione conoscenze tecniche adeguate si fa aiutare ed istruire dai Veronesi Turrina e Guanziroli che gli trasmettono le nozioni tecniche di base e le novità mondiali in fatto di materiali.
L’ottima scuola ha dato ben presto i suoi frutti e Calzolari ha cominciato ad annoverare una serie ininterrotta di successi conquistando 10 titoli regionali ed il posto a squadre nei campionati Italiani del 1997.

Intanto la “Compagnia arcieri Scaligeri ” colleziona una serie di successi in campo Nazionale , grazie a Turrina, Guanziroli , Cenni Mauro, Fusini Arturo , conquista 5 secondi posti e 2 terzi posti ai Campionati Italiani a squadre.

Con un grande sforzo societario e grazie al contributo volontario ed al lavoro dei soci ,su un terreno di 15000 mq. , affittato dal Comune di Verona, fa sorgere il 1° campo di tiro omologato nella provincia .
Si tratta di una struttura studiata e realizzata per permettere ai Soci di allenarsi senza problemi a tutte le distanze olimpiche ed è provvista di linea di tiro e di corsie per permettere ai soci portatori di handicap di potersi gestire in modo autonomo, senza barriere ed impedimenti di sorta.

Questo perchè fra i soci ci sono diversi portatori di handicap che hanno scelto l’arco come attività sportiva , fra questi Paola Fantato una ragazza che sarà destinata ad entrare nella storia dell’Arcieria non solo Veronese ma , grazie alle sue prestazioni internazionali, anche in quella mondiale.
Inizia la sua attività al Galm nel 1982 , un’associazione che si occupa di portatori di handicap , ma ben presto si iscrive alla società scaligera perché questa è in grado di offrire un campo di allenamento fisso , esperienze ed istruttori qualificati.
Viene selezionata dalla Nazionale Italiana FISD (sport disabili ) e partecipa alle Paraolimpiadi di SEOUL , conquistando subito la medaglia d’Argento.
4 anni dopo nelle gare olimpiche di Barcellona conquista la medaglia d’ORO e ad Atlanta , sempre per la fisd, la Medaglia d’ORO a squadre.

Nel 97 , dopo le doppie olimpiadi di Atalanta batte il record mondiale Fisd con 3524 punti e vince 2 titoli Europei ed il titolo italiano Fisd.
Ai campionati It fisd . 98 indoor conquista 3 Medaglie d’oronel 99 vince il campionato del mondo FISD in Nuova Zelanda e nel 2000 a Sydney conquista 2 medaglie d’oro e batte 2 record mondiali.
Insignita del “Collare d’oro” al merito sportivo , medaglia d’oro al valore atletico del Coni , Nominata Commendatore della repubblica dal presidente Ciampi ed insignita del riconoscimento del “Cangrande D’oro” come migliore Atleta veronese nel 2000.
Nel 2001 vince il Campionato del mondo Fisd, nel 2003 Medaglia D’oro ai Campionati Italiani e Medaglia di bronzo ai Mondiali di Madrid.

A suon di risultati , conseguiti nelle gare del calendario FITARCO , viene selezionata anche per la Nazionale Italiana femminile.
Vince 2 titoli Italiani assoluti sempre per la Fitarco nel 1993 e nel 1994 Nel 95 partecipa ai campionati mondiali a Birmigham in Inghilterra e nel 96 vince l’oro a squadre ai campionati europei in Slovenia .
A Salice terme , in una gara internazionale , in rappresentanza della nazionale italiana , vince e batte il record italiano dei 70 m, con una serie di gare ad altissimo livello batte il Record Italiano a 25 m. a 50 m. e ,per la prima volta in Italia, in una gara internazionale raggiunge la soglia dei 1300 punti .
Partecipa a numerosi tornei internazionali e rappresenta l’Italia ai giochi del Mediterraneo del 1997.

Il sogno di partecipare alle Olimpiadi , quelle vere , si sta avvicinando. Fa parte del gruppo probabili olimpici ma è necessario convincere i commissari tecnici della bontà delle sue prestazioni
Nelle gare di qualificazione, la squadra femminile Italiana si comporta bene , in special modo la Fantato , che stacca il biglietto per Atlanta.
La sua partecipazione desta curiosità ed ammirazione fra i giornalisti di tutto il mondo presenti che la assillano per farsi rilasciare le interviste di rito, disturbando non poco la sua concentrazione per la gara.
Si sapeva che la squadra femminile non poteva certo competere con le più forti in campo mondiale come le Coreane , le Turche , o le Russe, però era importante partecipare e fare esperienza .
L’eliminazione nelle semifinali non ha quindi creato imbarazzi particolari in seno alla Federazione.

Fra il 1991 ed il 1994 nascono nel Veronese altre 3 Societa’ di tiro : A S. Bonifacio ad opera di Tombolato Arturo , a Bovolone con Ballottari Gianni e Zago Giorgio ed una seconda società a Verona , gli ” Arcieri del Cangrande ” fondata dall’ex azzurro Guanziroli Ermanno .
Tutti erano iscritti e si sono formati nella Società Scaligera ed hanno portato con loro tutto il bagaglio tecnico che ha permesso loro di figurare immediatamente addirittura in campo nazionale.

In quegli anni l’arco si sta evolvendo e dall’America arriva il Compound , un arco molto corto , provvisto di carrucole eccentriche collegate ai flettenti, che permette all’arciere di scaricare il 50-60% dello sforzo di trazione.
E’ molto potente ed estremamente preciso, e per le sue caratteristiche incontra subito il favore di diversi arcieri .
Guanziroli che intanto è uscito dalla Nazionale decide di passare al compound e inizia dal 1988 lo studio di questa nuova macchina (dalla Federazione viene qualificato come arco illimitato), lo propone ad altri e così dal 1988 con Guanziroli sono gli Arcieri Scaligeri i primi a portare il compound a Verona.

Si può dire che un po’ tutti gli arcieri di compound sia a Verona che fuori provincia, hanno avuto insegnamento da Ermanno che nel frattempo inizia a salire nelle classifiche Nazionali e nell’89 si qualifica per i primi Campionati Italiani “arco Illimitato” a Roma.
Nel 1992 a Portogruaro eguaglia il record mondiale dei 30 metri con 358 punti su 360.

Con questo arco Ballottari Gianni e Gastaldo Mara della societa’ veronese del “Cangrande” vincono rispettivamente la medaglia di Bronzo nel 93 ed il titolo italiano femminile nel 1994 e sempre del Cangrande la squadra veterani, composta da Rossin Lorenzo, Forneris Vittorio , e Zordan Paolino conquista rispettivamente un terzo ed un secondo posto ai campionati Italiani a Squadre nel 1997 e 1998.
Checchinato Michele Batte il record Italiano 70 m. junior e si piazza 2 ai campionati italiani 2001, Vince il titolo regionale 2001 junior
La società “Arcieri di Bovolone” nata nel 1983 Conquista già l’anno successivo con Zago Giorgio il 2° posto ai campionati Italiani assoluti Compound e con la squadra composta dallo stesso Zago,Ballottari Gianni e Piacenza Paolo il 3° posto nel 1995.
Settin Mattia ( cat. Giovanili ) di Bovolone nel 2001 vince la fase regionale dei giochi della Gioventù e si piazza 2° ai campionati Italiani Fita L’arco compound viene adottato anche da una consistente percentuale di tiratori della soc. Arcieri Scaligeri , che si qualifica e partecipa a diverse finali del campionato Italiano.

Il risultato piu’ importante in queso settore lo ottiene con il 2° posto individuale ai campionati del 1991 con Mara Gastaldo ed un 2° posto a squadre nel 1994 con Venturini Corrado, Bonetti Luca e Marino Gianantonio.
Conquista anche diversi titoli regionali e gli atleti Finezzo Silvano e Venturini Corrado entrano nel gruppi Nazionali.
Nel 2000 Finezzo Silvano batte il Record Italiano sulle 36 frecce
Il 1996 é l’anno dei veterani , Umberto Macaccaro appena passato di categoria vince il 1° dei suoi 24 campionati Regionali e si qualifica per i campionati Italiani 96 in virtù di una serie ininterrotta di vittorie a suon di record personali .

Si piazza solo al 4° posto perdendo la gara solo con le ultime 6 frecce, ma è il preludio di ulteriori e più prestigiosi successi.
Infatti nel 1997 conquista la medaglia d’Oro ai campionati Italiani FITA .
L’anno successivo conquista sempre ai C.Italiani il 3° posto di categoria;
prestazione
che ripete anche nel 2000.
Nella cat. Veterani si distinguono anche Pagani Marilena che nel giro di pochi anni conquista diversi titoli regionali e Bustaggi Bruno 2° ai C.Italiani del 1992.
La soc Scaligera già nel 1987 aveva aperto il centro CAS ( centro avviamento allo sport) e partecipa ai giochi della gioventù piazzando diversi ragazzi alle fasi finali del 1996 -97 e 98.

2001

La squadra giovanile conquista diversi titoli regionali sia individuali che a squadre ,coronando l’impresa di un 2° posto assoluto ai campionati Italiani indoor a squadre del 2001 con le Juniores Deotto Giulia , Bonizzato Isaura e Zamboni Alessandra.
Sempre nel 2001 la società Arcieri Scaligeri conquista 4 titoli al campionato regionale veneto indoor , la squadra senior Compound composta da Silvano Finezzo , Ravanini Enrico e Secondini Mariano batte Il record Italiano 70+70 metri.
Paola Fantato ai Mondiali FISD in Cecoslovacchia Vince L’ORO individuale e L’argento a squadre .

Luca Mazzi nei giochi della gioventù Vince la Medaglia D’ORO, Nel Campionato regionale FITA gli Arcieri Scaligeri vincono 6 Titoli Regionali con Bonizzato Isaura, Deotto Marcello, Macaccaro Umberto, le squadre Junior e Veterani , ed il 1° posto assoluto della squadra Compound.
Nei Campionati Italiani ,
che si sono svolti a Grosseto , la squadra veterani olimpico composta da Macaccaro , Ferrari Luigino e Agosti Sergio, vince il Titolo Italiano 2001. Negli stessi campionati, la squadra Junior ( Bonizzato , Deotto , Zamboni ) vince anch’essa il Titolo Italiano di Categoria.

2002

La squadra veterani composta da Macaccaro, Agosti e Ferrari conquista la Medaglia D’argento ai campionati Italiani FITA di Milano,  conquista anche entrambi i titoli Regionali .
2° posto anche per la squadra Ragazzi maschile.
Macaccaro Umberto vince i 2 titoli regionali di classe .
Ravanini Enrico , nel Compound, Vince il titolo Regionale Assoluto.
Bonizzato Isaura si piazza al 2° posto La Squadra senior femminile ( Bonizzato, Deotto, Zamboni ) conquista l’argento a squadre.

2003

Girardi Fabio della soc. Cangrande viene convocato in nazionale e conquista la medaglia d’argento ai mondiali a squadre di New York.
Ai campionati italiani di Barletta conquista il 2° posto di classe sia individuale che a squadre ed un 3° posto a squadre negli assoluti. Si aggiudica inoltre il titolo regionale compound.

Grandi Andrea , 17 anni, della soc. Arcieri Scaligeri si aggiudica il 1° posto nelle finali italiane della coppa delle Regioni .
Viene convocato nei gruppi nazionali e fa parte della spedizione italiana per i campionati europei Juniores di Salonicco in Grecia, dove , alla sua prima esperienza internazionale, conquista la medaglia d’oro a squadre Vince anche il campionato di categoria e si piazza al 3° posto negli assoluti per i titoli regionali.
Paola Fantato aggiunge al suo curriculum un 3° posto assoluto ai Mondiali Fisd di Madrid.
Macaccaro Umberto si aggiudica i 4 titoli regionali in palio sia per gare indoor che per gare all’aperto. Individuale ed a squadre con Agosti Sergio e Ferrari LuiginoLa squadra Giovanili degli Scaligeri conquistano il 1° posto regionale di Categoria. con Deotto Marcello, Mazzi Luca . Deotto Niccolò.
Deotto Marcello vince 2 titoli regionali di categoria ( gara Fita e gara su percorso di Campagna ).

2004

Grandi Andrea (Scaligeri ) Vince il Titolo Italiano Juniores Indoor a Brescia.
Con i compagni di squadra Montecchio Maurizio , Mazzi Luca e Macaccaro Umberto, Conquista il Titolo regionale a squadre di classe ed a S. Bonifacio conquista il Titolo regionale Assoluto a Squadre.SeniorPaola Fantato ( Scaligeri ) alle Paraolimpiadi di ATENE conquista la MEDAGLIA D’ORO Individuale e l’ARGENTO a Squadre.
La squadra Juniores degli Scaligeri (Grandi Andrea, Mazzi Luca, Deotto Niccolò ) conquista L’argento a squadre ai Campionati italiani Indoor
L’associazione Veterani sportivi Veronesi Premia Paola Fantato come miglior atleta Veronese dell’Anno ed il presidente Ciampi le conferisce per la 2° volta il Titolo di Commendatore della Repubblica.
La squadra Veterani composta da Macaccaro Umberto, Ferrari Luigino e Agosti Sergio vince l’argento ai campionati Regionale indoor a Squadre di classe.
Girardi Fabio ( Arcieri Cangrande ) Conquista la medaglia D’oro ai Campionati Italiani Assoluti e il Titolo regionale Assoluto.

2005

La squadra veterani Compound degli arcieri Cangrande conquista il 2° posto ai campionati It Fita , ed il titolo regionale indoor.  La squadra veterani degli Arcieri scaligeri si aggiudica l’ennesima medaglia d’oro ai regionali Fita ( Macaccaro, Ferrari, Bustaggi.)

Come si vede il bilancio di 33 anni di attività dell’arcieria Veronese non può che essere considerato estremamente positivo .
Le societa’ che operano sul nostro territorio dispongono di circa 250 atleti tesserati Agonisti , di 12 Istruttori nazionali e 5 istruttori regionali, di 4 centri di avviamento allo sport per ragazzi , uno presso la soc “Arcieri Scaligeri ” il secondo presso la soc Cangrande , il terzo a S Bonifacio.ed il 4° a Bovolone.

Vengono organizzate durante l’anno agonistico 2 Gare Nazionali a Verona ( Scaligeri ) ed 1 gara interregionale a Bovolone .
I campi attrezzati con bersagli fissi per gli allenamenti e per organizzazione gare ufficiali , omologati dalla federazione, sono 2: uno si trova in via Albere costruito e gestito dagli Arcieri Scaligeri L’altro campo si trova a Bovolone. Ogni Società attraverso i propri istruttori organizza corsi di tiro con l’arco per neofiti almeno una volta l’anno.